a cura di Caterina Flagiello
Una serie di controlli serrati effettuati dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli presso l’Aeroporto Internazionale di Capodichino ha portato, dall’inizio dell’anno, all’intercettazione di valuta non dichiarata per oltre un milione di euro.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in collaborazione con i funzionari di Napoli 1 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno scoperto oltre 70 passeggeri che tentavano di trasportare somme superiori ai 10.000 euro senza la prevista dichiarazione, come richiesto dalla normativa vigente.
Con l’inizio della stagione estiva, i controlli transfrontalieri sono stati intensificati, specialmente per i voli provenienti dal Medio Oriente e dal Nord Africa, aree da cui frequentemente si tenta di occultare denaro contante. Il risultato di queste operazioni di controllo è stato il sequestro di oltre un milione di euro in contante non dichiarato, con relative sanzioni amministrative che superano i 33.000 euro.
Un elemento chiave nel successo di queste operazioni è stato l’uso della componente cinofila del Corpo, i cosiddetti “cash dog”, specializzati nel rilevare la presenza di grandi quantità di denaro.
Tra i casi più significativi, si segnala il sequestro amministrativo di oltre 800 grammi di oro in lamine, per un valore di oltre 53.000 euro, da parte di un viaggiatore italiano di ritorno dalla Spagna. Sequestro questo che evidenzia la varietà dei tentativi di occultamento di beni di valore che le autorità devono affrontare.
L’attività della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli continuerà senza sosta, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e il rispetto delle normative fiscali e doganali.