Siamo alla cosiddetta quiete prima della tempesta, ma pare che la politica frattese faccia orecchie da mercante o nel caso specifico della tempesta, fa finta di non sentire i tuoni nelle vicinanze. E’ di qualche ora fa la notizia di una seconda missiva inviata al Prefetto di Napoli a firma del consigliere comunale Teore Sossio Grimaldi dai contenuti “esplosivi” nel merito dei presunti atti intimidatori a funzionari del Consorzio Cimiteriale, alla vicenda che ha interessato il consigliere Capasso nel merito di un manifesto diffamatorio, oltre a tutta una serie di vicende a partire dal caso del servizio agli studenti disabili mai effettuato e tant’altro già dettagliatamente comunicato al Prefetto di Napoli da parte del consigliere Grimaldi. Ecco, mentre si informano gli organi prefettizi di queste vicende, continua invece a tenere banco il caso della nomina a capogruppo del PD della consigliere Fabiana Amatucci, come dire si litiga per un granello di sabbia negli occhi ma si ignora le travi. Sul caso interviene anche il Partito Repubblicano di Frattamaggiore con un documento dove si legge che “La nomina della Amatucci è come un uragano, che ha scosso l’immobilismo del gruppo consiliare del PD. Giovane donna audace e coraggiosa chiamata a “toppare” un metodo sfacciatamente clientelare che sulla pelle di una comunità intera “cura” l’interesse di pochi. La Amatucci raccoglie il testimone per una partita difficile: dare forma e sostanza ad una democrazia sospesa. Il PRI non può che accogliere con entusiasmo la nomina di una donna alla guida di un partito politico. Alla dott.ssa Amatucci auguriamo ogni bene” questo in sintesi il messaggio a firma del PRI frattese.