a cura di Caterina Flagiello
Comunicato Stampa Ospedale Cardarelli – In merito al caso della signora C.E. di 79 anni che, essendo classificata con codice verde, avrebbe atteso a lungo in Pronto Soccorso per la sutura di una ferita, il Cardarelli ha verificato che la donna ha atteso dalle 14.44 alle 19.45 (quindi circa cinque ore e non sette, come riferito) e che nel corso della giornata – come detto agli accompagnatori della paziente – i medici e gli infermieri della struttura sono stati impegnati nella gestione di 8 codici rossi e 29 codici arancioni.
Tra i codici di maggiore gravità, proprio nel momento della permanenza della signora in Pronto Soccorso sono stati trattati un paziente grande ustionato e due pazienti anziani con rottura del femore.
Nella giornata di lunedì 29 giugno, infatti, la media degli accessi in Pronto Soccorso è stata elevata (217), contrariamente a quanto accaduto nella settimana precedente quando gli accessi erano stati in media 174 e, particolarmente rilevante è stata l’attività svolta in favore dei pazienti gravi (rossi e arancioni), complessivamente 37 (pari al 17.2% del totale degli accessi).
La signora C.E. non ha mai perso conoscenza, ha rifiutato di effettuare la TAC cranio e, nell’ambito del Pronto Soccorso, i medici hanno suturato il taglio alla testa con 4 punti.