a cura di Caterina Flagiello
San Vitaliano – Entro la fine dell’anno sarà approvato il regolamento attuativo della legge regionale n.5 del 2024 sulla programmazione territoriale della Campania che sostituisce la famosa legge numero 16 del 2004.
E’ stato lo stesso Romeo Gentili ad annunciarlo, dirigente della direzione per il governo del territorio della Regione Campania, intervenuto come delegato dell’assessore all’Urbanistica della regione Campania, Bruno Discepoli, durante il focus promosso sul tema dall’ordine degli Architetti di Napoli e Provincia di concerto con l’amministrazione comunale di San Vitaliano, in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli, svoltosi presso la Sala consiliare del municipio di San Vitaliano, lo scorso mercoledì 25 settembre.
La nuova legge regionale rappresenta uno strumento che guarda al futuro, alla rigenerazione del patrimonio edilizio esistente, con particolare riferimento ai nostri centri storici, “all’armatura strutturale delle città”, il tutto avendo come modello i principi del “green deal”, dell’ecosostenibilità, ed in particolare il “consumo di suolo zero”.
Per i comuni si apre una nuova stagione di impegno per adeguare i propri strumenti urbanistici e costruire un futuro dove la parola chiave è rigenerazione del patrimonio edilizio esistente. In tal senso, la neo legge regionale è giudicata molto avanzata e moderna.
Nel corso dei lavori ad intervenire sono stati tra gli altri anche Giuseppe Iadarola, esperto in pianificazione urbanistica, Emanuela Coppola, coordinatrice Commissione urbanistica Ordine degli Architetti, l’avvocato Carmine Foreste, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Napoli, e l’avvocato Pier Giacinto Di Fiore, penalista esperto in legislazione urbanistica.
A chiudere le riflessioni sullo stato dell’arte della legge regionale numero del 2024, è stato il dirigente del settore urbanistica, Francesco Giaccio, del Comune di San Vitaliano che insieme al sindaco Rosalia Anna Masi, ha sottolineato come il comune del nolano già sta metabolizzando i principi presenti nella legge con la previsione di iniziative e appostamento di risorse dedicate alla rigenerazione del centro storico.
“E’ stato un evento molto significativo – ha concluso Nando Giampietro, Consigliere Segretario dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia – l’Ordine è impegnato in un percorso di formazione permanente che è anche e soprattutto itinerante sui territori per ascoltarne le istanze. Il tema della legge regionale numero 5 del 2024 è di grande interesse e rende nuovamente protagonisti i Comuni nelle scelte urbanistiche strategiche. Ecco perché promuoveremo ulteriori momenti di formazione e di informazione per accompagnare al meglio il percorso di applicazione. Faremo la nostra parte”.