Frattamaggiore: Un convegno in memoria del filosofo Sossio Giametta nella splendida cornice di Palazzo Niglio-Iadicicco

Servizio realizzato da Caterina Flagiello 

Frattamaggiore. Un convegno in memoria di Sossio Giametta: filosofo, traduttore e giornalista di Frattamaggiore, che ci ha lasciato il 15 gennaio di quest’anno. Storia, cultura e soprattutto filosofia hanno animato la conferenza, tenutasi all’interno del cellaio della splendida dimora storica di Palazzo Niglio-Iadicicco. L’evento rientra nel ciclo di incontri le “Dimore della Filosofia“, patrocinato dall’ Associazione Dimore Storiche Italiane sezione Campania, dalla Regione Campania e dalla Fondazione Francesco Saverio Festa. “Ringrazio i familiari dello studioso, presenti numerosi questa sera, i professori intervenuti e soprattutto la Fondazione di studi filosofici Festa, in particolare un ringraziamento va alla professoressa Daniela Calabrò, presidente della fondazione.” queste le parole della professoressa Bianca Iadicicco De Notaristefani, gentile padrona di casa e vicepresidente della sezione Campania dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI). In merito proprio all’associazione, la vicepresidente dichiara:” L’ADSI si prefigge lo scopo di far conoscere, preservare e valorizzare i numerosi edifici di interesse artistico e storico presenti su tutto il territorio. Questo ciclo di conferenze, tenuto in quattro dimore della Campania vuole sottolineare il ruolo di propulsore culturale che le dimore storiche hanno sempre giocato.” L’incontro è stato moderato dal professor Angelo Maria Vitale dell’Università di Salerno che, in apertura dei lavori della conferenza, commenta:” Questa iniziativa delle “Dimore della Filosofia” è unica nel panorama italiano. Queste dimore non rappresentano soltanto uno scenario e non sono neanche dei musei. Queste dimore sono luoghi viventi, nelle quali la vita, molto spesso della stessa famiglia da secoli, non ha mai cessato di svolgersi. Una vita che si lega in modo molto stretta a quella delle rispettive comunità” Nel suo intervento il professore Francesco Piro dell’Università di Salerno si è concentrato sul rapporto tra Sossio Giametta ed il filosofo Spinoza:” Giametta si definiva innanzitutto un traduttore, un’attività che gli ha aperto una profonda riflessione e che lo portò ad allontanarsi da Giorgio Colli, fino ad approdare all’essenzialismo. Spinoza è un punto di riferimento per Giametta”. Invece, il professor Alberto Giovanni Biuso dell’Università di Catania si è dedicato al rapporto tra Giametta e Nietzsche:” L’orientamento complessivo sia di Spinoza che di Nietzsche è quello di fare della conoscenza la passione più grande. Sono due autori chiave della vita, del pensiero e dell’opera di Sossio Giametta.” Il vicesindaco ed assessore alla cultura Michele Granata interviene in chiusura dell’evento: “Sono contentissimo di essere qui per questa Lectio Magistralis. E’ presente anche la mia collega, l’assessore alla pubblica istruzione Agnese Caserta. Stasera è necessario prendere degli impegni, uno è già in itinere: provvederemo ad intitolare a Sossio Giametta la biblioteca comunale di Frattamaggiore. Inoltre, insieme con Agnese, abbiamo anche un altro obiettivo: parlare di Sossio Giametta ai ragazzi dei nostri licei.”