COMUNICATO STAMPA del Consigliere Metropolitano Luigi Grimaldi
“L’ultima vicenda che riguarda un presunto ammanco di denaro al Consorzio Cimiteriale, guarda caso venuto a galla soltanto dietro denunce anonime, è l’ultimo episodio di una lunga serie di scandali verso i quali il sindaco Del Prete non ha mai espresso una propria chiara e netta posizione nonostante i numerosi inviti ad un pubblico dibattito. Ricordo che al Consorzio Cimiteriale, il gruppo dirigente degli uffici, è tutto legato professionalmente al Comune frattese, un gruppo che insieme all’assemblea dei sindaci, delibera addirittura la segretezza dei verbali che parlano di presunti ammanchi e per i quali, nella veste di Consigliere Metropolitano, mi attiverò per chiederne copia. Chi è che ha deciso della segretezza? La Guardia di Finanza o chi ha deliberato? Stiamo parlando di fatti presumibilmente di estrema gravità che riguardano soldi pubblici dove non può esistere nessuna segretezza. Uno scandalo che si somma a quello relativo al servizio ai disabili mai effettuato pur deliberato e rendicontato, alle somme per contributi spesi a fronte di iniziative ludiche dai costi molto discutibili, alle concessioni edilizie eccellenti, agli abusi edilizi che portano la firma di tecnici che siedono in consiglio comunale segnalati alla Procura della Repubblica, al chiacchieratissimo progetto delle piattaforme di cemento nel centro storico, alla vicenda di un’assunzione nella ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti resa pubblica dallo stesso interessato, alle minacce con manifesti ai danni di un consigliere comunale che ha avuto il sol torto di denunciare misfatti e scandali nelle sedi competenti. Un sindaco politicamente incapace ad amministrare la città, inadeguato a rappresentare un partito dove addirittura il garante delle operazioni di voto per la elezione della nuova segretaria nazionale è il padre, ex sindaco di un periodo buio che i frattesi certamente non rimpiangono per come andò a finire e che sperano non abbia mai a ripresentarsi. Ribadisco ancora una volta la mia completa disponibilità ad un confronto pubblico. Nel frattempo lo invito a recarsi al protocollo e consegnare le sue dimissioni prima che le vicende politiche e le indagini giudiziarie in corso, possano giustificare legittimi timori su un finale di consiliatura inaspettato che la città di Frattamaggiore non merita. Luigi Grimaldi – Consigliere Comunale di Napoli e di Città Metropolitana”