Frattamaggiore aderisce all’VIII Edizione del Tour/Staffetta sui Diritti “Luigi Bellocchio”

a cura di Caterina Flagiello

Frattamaggiore, parte la VIII edizione del Tour/Staffetta sui Diritti “Luigi Bellocchio”, un’iniziativa che, quest’anno, celebra il 35° anniversario della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, approvata dall’ONU il 20 novembre 1989. L’evento, che si terrà il 11 novembre 2024, coinvolgerà le scuole del nostro territorio in attività formative e sensibilizzazione sui diritti dei bambini e la cultura della pace.

Il tema dell’edizione di quest’anno, “Una finestra sulla città con gli occhi dei bambini”, invita a riflettere sul mondo attraverso il punto di vista dei più giovani, promuovendo la consapevolezza dei diritti fondamentali e l’importanza di costruire una società più equa e solidale. L’iniziativa si inserisce in un ampio progetto che coinvolge diverse città italiane, rappresentanti delle istituzioni, della società civile, esperti, associazioni e volontari, con il supporto dei sindaci dei territori.

“Frattamaggiore ha sempre posto al centro del suo impegno i diritti dei bambini e dei giovani –dichiara il Sindaco dott. Marco Antonio Del Prete-  e questa staffetta rappresenta un’occasione fondamentale per sensibilizzare le nuove generazioni su temi che riguardano il loro futuro. La partecipazione a questa iniziativa non è solo un atto simbolico, ma un’opportunità concreta per lavorare insieme con le scuole, le famiglie e le comunità educanti, affinché i diritti sanciti dalla Convenzione possano diventare parte della nostra quotidianità. Quest’anno, più che mai, dobbiamo ricordare l’importanza della pace, della solidarietà e della responsabilità collettiva nel costruire un mondo più giusto e inclusivo per tutti”

L’iniziativa prevede una tappa di accoglienza e una di partenza per ogni comune coinvolto, in cui si svolgeranno attività educative, workshop e momenti di riflessione. Il Comune di Frattamaggiore lavorerà fianco a fianco con le scuole locali per coinvolgere i ragazzi in discussioni significative sui diritti, sulla pace e sul ruolo attivo che possono avere nella costruzione di una società migliore.