Servizio di Caterina Flagiello
Napoli. Nella splendida cornice della chiesa di San Gennaro all’Olmo a San Biagio dei Librai, cuore pulsante dell’arte presepiale e dell’artigianato napoletano, si è tenuta la mostra “Presepe… in scena”, a cura dell’Associazione “Un filo per unirci”. Un evento per poter esporre i numerosi lavori realizzati dalle allieve dell’associazione, che spaziano dagli oggetti adatti all’uso quotidiano, a maglie e golfini per bambini, fino a pezzi più complicati, come cuscini, tovaglie e centrotavola, il tutto realizzato rigorosamente a mano. Questa mostra tuttavia, è stata anche l’occasione per essere un punto di incontro con le realtà artigianali del territorio, ospite quest’anno Vincenzo Capuano, presidente dell’ Associazione delle Botteghe di San Gregorio Armeno e punto di riferimento degli artigiani. Un’attenzione particolare è stata dedicata al presepe artigianale, curato nei minimi dettagli ed allestito all’interno della chiesa di San Gennaro all’Olmo. “La nostra associazione non è soltanto una scuola di ricamo ma ci adoperiamo anche per il recupero del patrimonio storico della città di Napoli. Per questo motivo le nostre esposizioni vanno sempre di pari passo con un momento culturale, ad esempio tramite una conferenza in cui di volta in volta invitiamo giornalisti, scrittori, artigiani o storici.” queste le parole di Nina Badessa, presidente dell’Associazione “Un filo per unirci”, che aggiunge: “Per noi è importante conservare la memoria per approfondire ciò che siamo stati in passato e ciò che siamo, per lasciare una testimonianza ai nostri figli e a chi verrà nel futuro. Dall’arte del ricamo, che potrebbe scomparire se non venisse coltivata, così vogliamo approfondire anche determinate tematiche per far sopravvivere la nostra storia”. Un filo per “unirci” insomma, ma anche per tessere relazioni e connessioni profonde dentro e fuori il territorio. All’interno della mostra ci sono stati anche vari momenti dedicati alla cultura, grazie a dei reading di poesia di autori napoletani, tenuti a cura di Antonio Cilvelli e Pier Francesco Di Mauro. Le attività dell’associazione continueranno il prossimo anno con ulteriori esposizioni, corsi e momenti culturali.