a cura di Caterina Flagiello
Senza soste l’attività di prevenzione antimafia della Prefettura con il supporto delle Forze di Polizia e della Direzione Investigativa Antimafia dove il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, nei giorni scorsi ha emesso cinque interdittive nei confronti di ditte operanti in vari settori e in particolare nel trasporto e onoranze funebri con sedi a Sant’Antimo, Castellammare di Stabia, Carbonara di Nola.
Gli accertamenti per Arzano risalgono a quando già in sede di apertura, mesi fa, gli agenti della polizia locale facevano accesso alla sede dell’azienda in via Pecchia intimandone la chiusura immediata, copertura tabella, e contestate al titolare sanzioni per diecimila euro per mancata iscrizione al registro regionale.
Da quanto emerge in atti veniva inoltre effettuata alla Prefettura partenopea anche approfondimento da cui emergevano rapporti con esponenti del clan da parte del titolare e richiesto provvedimento di interdittiva antimafia.
La Prefettura, a seguito di approfondimento dei militari della Tenenza Carabinieri, ha adottato il massimo provvedimento di prevenzione nei confronti del rappresentante legale della società che operava con ditta avente sede a Carbonara di Nola.