Arzano. Operazione in “Terra dei fuochi” , sequestrata area di diecimila metri. All’interno cimitero auto rubare cannibalizzate. La polizia locale denuncia il responsabile.

a cura di Caterina Flagiello

Erano sulle tracce dei responsabili di auto rubate da diversi giorni gli agenti della polizia locale di Arzano quando nei giorni scorsi si sono visti i ladri darsi alla fuga. Nel controllo del territorio, alla circumvallazione esterna che collega Arzano con Melito di Napoli, gli uomini diretti dal colonnello Biagio Chiariello hanno notato qualcosa di strano in un’area estesa di circa diecimila metri quadrati. Entrati all’interno, diversi pezzi di auto tagliate e cannabilizzate, proventi di furti e rapine e all’ingresso dell’area anche due telecamere per controllare eventuali movimenti di ingresso e uscita selle forze dell’ordine. Lo scenario é stato ancora più raccapricciante quando é stato accertato che all’interno dell’area vi erano numerosi rifiuti mischiati e derivanti da scarti di lavorazioni edili, pezzato, vernici, legno, asfalto, tali da connotare una vera e propria discarica abusiva. Le ipotesi accusatorie contestate ai responsabili proprietari dell’area sono quella di ricettazione, abbandono rifiuti e smaltimento illecito mentre tutta l’area è stata porta sotto sequestro e con essa 4 manufatti con rapporto trasmesso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord. L’operazione messa in campo della polizia locale di Arzano arriva nello stesso giorno dalla nomina del nuovo Commissario di Governo in terra dei fuochi Generale Vadalà.